È vero, nella maggior parte dei casi questi insetti non creano fastidio, a parte qualche raganatela da togliere.

Ma immaginiamo di passeggiare tra gli scaffali di un supermercato ed incappare nella classica ragnatela invisibile che sembra avvolgerci tutto il viso!

Molto probabilmente l'immagine percepita per quel marchio/negozio crollerà improvvisamente.

Molti di noi penseranno: “non tolgono nemmeno le ragnatele, figuriamoci se puliscono regolarmente il reparto Gastronomia”

Togliere la ragnatela purtroppo non basta, in molti casi il problema potrebbe ripresentarsi dopo pochi minuti.

 

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Molte persone hanno un’intrinseca paura dei ragni, nota come aracnofobia, questa provoca sensazioni di disagio alla sola vista dei ragni, eccessiva sudorazione, attacchi di panico e pianto.

Tuttavia, gran parte delle specie di ragni presenti in Italia non sono considerate pericolose per l'essere umano e mordono raramente.

MORFOLOGIA

Facilmente riconoscibili per le loro otto gambe, i ragni sono caratterizzati da uno strozzamento molto accentuato che divide il corpo in una porzione anteriore (cefalotorace) e in una posteriore (addome); la porzione strozzata, brevissima, viene detta peduncolo. L'addome dell'adulto è per lo più molle, flessibile e senza traccia di segmentazione.

Anteriormente sul cefalotorace sono presenti 8, oppure 6 occhi.

Ventralmente si osservano alcuni orifizî: nel cefalotorace, la bocca; nell'addome, subito dopo il peduncolo, l'apertura genitale, spesso circondata, nella femmina, da un'armatura detta epigino, . Fiancheggiano l'orifizio genitale due o quattro stigmi (aperture dei sacchi respiratorî). Più indietro si notano quattro, oppure sei, papille digitiformi, derivanti da abbozzi embrionali di appendici e chiamate filiere; da queste viene secreto, attraverso dei tubicini, un liquido vischioso, che disteso dal ragno mediante gli artigli del quarto paio di zampe, si rapprende al contatto con l'aria in filamenti sericei (c.d. ragnatela).

ABITUDINI

In generale, i ragni possono essere trovati nelle aree scure (angoli, retro di mobili, ecc.), appartate, sia nella vostra casa che in giardino. Alcune specie di ragni sono attratti da ambienti umidi, altre invece prediligono luoghi buoi e scarsamente frequentati come soffitte, armadi e ripostigli.

Dimensione e forma delle ragnatele variano da specie a specie, alcune sono a forma di sfera mentre altre sono a forma di imbuto.

RIMEDI

- Interventi di tipo strutturale: chiudere tutte le possibili vie di accesso alla struttura, sistemare eventuali fessure nei pressi del telaio delle finestre, coprire con reti a maglia fitta aperture funzionali come camini ecc.
- Mantenere la struttura libera da ogni tipo di insetto, questi infatti costituiscono il cibo dei ragni e la loro presenza renderebbe l'area più appetibile per gli stessi;
- Intervento mirato di Disinfestazione (consigliato per eventuali infestazioni estese).

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